POLARITÀ
La tradizione e la ricerca scientifica ci insegnano che uno stile di vita che comprenda un moderato esercizio fisico, il controllo dello stress e soprattutto un’ alimentazione corretta è essenziale per mantenersi sani. Eppure non di rado incontriamo arzille vecchiette novantenni che presentano esami del sangue perfetti, nonostante il loro menù includa cibi ricchi di grassi e superalcolici.
Per contro, certe patologie, per quanto curate appropriatamente, tendono a ripresentarsi senza un’ apparente ragione. Evidentemente lo stato di salute di una persona dipende da qualcos’altro, qualcosa che non è misurabile strumentalmente.
Secondo l’ Ayurveda e la Medicina tradizionale Cinese, l’energia che circola nel nostro organismo è la condensazione a livello fisico di un’ altra più sottile, che fluisce e pulsa in onde di contrazione ed espansione, in una anatomia senza fili che ricalca quella che noi conosciamo; questa’ energia non è strumentalmente misurabile, ma può essere facilmente percepita attraverso le mani, e, attraverso le tecniche manuali messe a punto dal dottor Randolph Stone, basate sul principio di Polarità, è possibile valutarne la qualità ed armonizzarne il flusso, con effetti benefici immediati per l’ intero organismo.
Il dottor Randolph Stone elaborò il Principio di Polarità dopo essere venuto in contatto con il concetto di medicina energetica, durante i suoi viaggi in Medio Oriente e poi in India e in Cina.
Il Principio di Polarità parte dal presupposto che tutto nel mondo che ci circonda è movimento.
Anche gli oggetti che ci sembrano inerti e statici, come una roccia o un pezzo di plastica, rivelano al microscopio un turbinio di atomi e molecole.
Qualsiasi forma di movimento, cioè di spostamento di energia, presuppone un percorso tra punti di potenziale diverso, o Poli, e precisamente dal Polo positivo, cioè quello a potenziale più alto, al negativo, a potenziale più basso.
Pensiamo ai poli della batteria, ma anche a fenomeni naturali, come lo spostamento delle perturbazioni atmosferiche dalle zone di alta pressione a quelle di bassa pressione, o come il fluire dei fiumi, dalle sorgenti ad alta quota verso il mare ad altitudine zero.
Anche nel nostro corpo esistono Poli, sia a livello fisico che a livello vibrazionale sottile, che rendono possibile lo scorrere dell’ energia.
Perché le polarità si attivino, e ci sia quindi vita, è necessario che esista una Sorgente, un Centro generatore neutro. L’ energia parte da questo centro con una forza centrifuga estremamente potente e vi ritorna dopo aver esaurito il suo potenziale di espansione.
Durante il percorso essa, attraverso differenti fasi, si condensa e la qualità della sua vibrazione si abbassa e rallenta fino a cristallizzarsi nella forma fisica. Nell’ uomo le diverse fasi di condensazione sono rese possibili dall’ esistenza di una serie di centri, disseminati lungo la colonna vertebrale in corrispondenza delle ghiandole principali, i Chakra, che agiscono come trasformatori elettrici ad energia alternata. In ogni chakra troviamo una qualità di energia diversa, alla quale si dà il nome di “elemento”, che si combina con gli altri per formare lo schema energetico sottile dell’ uomo. Le relazioni tra gli elementi sono dinamiche e la salute dipende dalla facilità e dalla fluidità con cui l’energia si muove attraverso di essi. Quando questa forma sottile di energia elettromagnetica circola tranquillamente, il corpo rimane in uno stato di equilibrio dinamico e di benessere. Viceversa, se esistono squilibri o blocchi in essa, questi si manifestano sotto forma di malesseri, irrigidimenti o dolore nelle zone del corpo corrispondenti.
Attraverso le tecniche manuali, messe a punto dal dottor Stone, è possibile intervenire per sciogliere i blocchi e riequilibrare il flusso energetico, agendo sulle zone sovraccariche per alleggerirle o su quelle opposte per rinvigorirle.
Al tempo stesso, la persona viene incoraggiata a sintonizzarsi sull’ ascolto del proprio corpo e a prendere parte attiva nel processo di guarigione.
